Educazione alimentare e la presenza di un dietista nelle scuole siciliane per prevenire, sin da giovani, la malnutrizione e le patologie croniche.
L’educazione alimentare, la salute e uno stile di vita sano comincia proprio dai banchi di scuola. Ecco il tema discusso all’interno dell’incontro “Nutriamo il futuro” promosso dalla deputata del PD all’Ars, l’on. Ersilia Saverino, prima firmataria del testo di legge. “Oggi vogliamo creare un momento di riflessione e di confronto con le forze istituzionali e sociali su un tema che merita attenzione per il futuro della nostra comunità – afferma la Deputata all’Ars Ersilia Saverino – l’educazione alimentare è alla base per garantire la salute dei nostri ragazzi”.
Tanti gli interventi che si sono succeduti nel corso della giornata, con il seguente alternarsi al tavolo dei relatori:Nino Cartabellotta (presidente Fondazione GIMBE) Carlo Petrini (fondatore di Slow Food e dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo) Riccardo Vigneri (professore emerito di Endocrinologia e delle malattie del metabolismo all’Università di Catania) Elena Alonzo (direttore del servizio Igiene degli alimenti e della nutrizione dell’Asp di Catania), Simona Malpezzi (Senatrice della Repubblica, vicepresidente della Commissione Infanzia e Adolescenza), Antonello Cracolici (presidente della Commissione siciliana antimafia e Deputato all’Ars e Giuseppe Lupo (deputato al Parlamento Europeo).
La Senatrice Simona Malpezzi, vicepresidente della Commissione Infanzia e Adolescenza, ha sottolineato l’urgenza di affrontare l’emergenza legata alla cattiva alimentazione: “In Italia manca una vera prevenzione e molte famiglie non sono adeguatamente informate su cosa costituisca un’alimentazione sana. Tale carenza contribuisce all’aumento dell’obesità, riconosciuta come uno dei principali problemi di salute pubblica a livello mondiale”.