l'incontro
Gela, presidente bioraffineria a confronto con il sindaco sulle compensazioni
All'esame quattro progetti, apre il cantiere per riqualificare la villa comunale
Dopo la nomina a presidente della Bioraffineria Enilive Luca Alburno ha incontrato in municipio il sindaco Terenziano Di Stefano. Un confronto a 360 gradi per poi affrontare il caso dei progetti in itinere che riguardano Comune ed Eni e le compensazioni del 2014. «Si tratta di quattro accordi - dice il sindaco Di Stefano - che bisogna portare a conclusione. In primo luogo quello dell’area esterna all’edificio Macchitella Lab».
Come è noto, l’ex casa albergo di Eni, inizialmente destinata alla demolizione, è stata ristrutturata con i fondi delle compensazioni e destinata a sede di corsi universitari per i giovani e luogo per ricerche, innovazioni, start up. L’inaugurazione è avvenuta il 2 ottobre e due giorni fa il sindaco ha sottoscritto con i vertici di UniKore il contratto di sub comodato di un piano dei locali dove l’Università ennese svolgerà le sue attività formative. C’è da definire il rapporto di collaborazione con la Fondazione Mattei. Ma al primo cittadino preme anche che si completino i lavori con la sistemazione dell’area esterna. «Gli atti sono pronti - riferisce il sindaco - bisogna solo firmarli. Allo stesso punto è l’iter per i lavori sull’oratorio di Betlemme mentre è più indietro quello per la pista di atletica leggera il cui testo è da scrivere».
C’è un quarto progetto che sta a cuore all’amministrazione e su cui si è discusso. Riguarda la possibilità di usare i fondi per fare attività di promozione turistica, archeologica e sportiva. Durante l’incontro è stato comunicato che lunedì cominceranno i lavori di manutenzione della villa comunale con i fondi delle compensazioni che Eni Plenitude deve al Comune per l’autorizzazione a installare pannelli fotovoltaici nei suoi impianti.