Sindacale
Caltanissetta, i forestali antincendio reclamano le retribuzioni di ottobre
L'Ugl, con il segretario di categoria Angelo Ferrara, si fa portavoce delle istanze e scrive alla Regione, evidenziando i ritardi nei pagamenti
Mugugni da parte degli operai forestali del servizio antincendio della provincia di Caltanissetta per il ritardo nel pagamento delle competenze del mese di ottobre. A farsi portavoce del malcontento è Angelo Ferrara, segretario provinciale UGL per il settore Agroalimentare, Agricoltura e Foreste, che ha inviato una nota al presidente della Regione Renato Schifani, all’assessore regionale dell’Agricoltura e all’assessore Territorio e Ambiente per «segnalare con urgenza - scrive il sindacalista - la grave situazione relativa al mancato pagamento degli stipendi degli operai forestali del servizio antincendio, che non hanno ancora percepito la retribuzione di ottobre».
«Questa situazione - aggiunge - sta generando malcontento, difficoltà economiche e forte preoccupazione tra i lavoratori, soprattutto in un territorio fragile come il centro della Sicilia, già colpito da molteplici criticità sociali ed economiche. Tutta la documentazione necessaria per i pagamenti è stata regolarmente trasmessa agli uffici competenti di Palermo. Pertanto, risulta evidente che i ritardi non dipendono dalle strutture provinciali, bensì da procedure amministrative regionali che continuano da anni e che non possono più essere tollerate. Si chiede pertanto di accertare le cause del ritardo nei pagamenti; di sbloccare con urgenza le procedure per l’erogazione delle retribuzioni di ottobre; di adottare misure affinché i futuri pagamenti vengano garantiti con regolarità, evitando ulteriori disagi agli operai del servizio antincendio, agli OTI e al personale del comparto».
Intanto l'Ispettorato ripartimentale delle foreste di Caltanissetta ha avviato l’installazione di "torrette digitali", funzionanti in qualsiasi condizioni ambientale e atmosferica e dotate di autonomia energetica, al fine di monitorare il territorio. In Sicilia saranno dodici le torrette contenenti dispositivi elettronici per il rilevamento di incendi boschivi (termocamere) e un sistema di monitoraggio FED – IoT di rilevamento precoce degli incendi boschivi e di raccolta dei dati ambientali in tempo reale. Di queste, due sono state assegnate alla provincia di Caltanissetta: una sarà posta in contrada Pisciotto a Niscemi e l'altra in zona Ficari a Mazzarino.