Formazione
Fine vita: suicidio assistito o sofferenza medicalmente assistita? Dibattito a Catania
Convegno sulle scelte tra etica, sedazione palliativa e rete multidisciplinare per alleviare la sofferenza
Si terrà venerdì 28 novembre 2025, alle 8:30, presso l’Aula Magna “Umberto Scapagnini” della Torre Biologica dell’Università di Catania, il convegno dal titolo “Suicidio assistito o sofferenza medicalmente assistita?”, promosso dall’Associazione Medici Cattolici Italiani (AMCI) sezione di Catania e organizzato da Provider Fondazione Morgagni.
L’evento si colloca nell’ambito della Educazione continua in medicina, che fa capo ad Agenas – Ministero della Salute, istituita allo scopo di rendere obbligatorio per gli operatori sanitari l’aggiornamento all’esercizio professionale. L’iniziativa, nel caso specifico, intende affrontare, con rigore scientifico e sensibilità umana, il tema cruciale delle scelte di fine vita e del ruolo della medicina nell’accompagnamento della persona sofferente.
L’apertura dei lavori sarà affidata al Prof. Massimo Libra, Presidente dell’AMCI etnea, cui seguirà l’intervento del Prof. Stefano Ojetti, Presidente nazionale dell’AMCI. Ad aprire la prima sessione scientifica sarà il Prof. Salvatore Castorina, Presidente emerito dell’AMCI di Catania, con una lettura dedicata a “Il dolore inutile: riflessioni”. Se è vero com’è vero che eutanasia e suicidio medicalmente assistito non possono essere annoverati tra gli atti medici – così come condiviso dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO) – è dovere del medico sapere utilizzare tutte le tecnologie disponibili per sedare e, se possibile, abolire dolore e sofferenza nella malattia inguaribile.
Medici, infermieri, psicologi e caregiver saranno coinvolti in un confronto sui temi del dolore cronico, della sofferenza globale, della qualità della vita e delle cure palliative.
Tra i contributi più significativi vi sarà quello di S.E. Rev.ma Monsignor Luigi Renna, Arcivescovo di Catania, dedicato al rapporto tra sacralità della vita e sofferenza estrema, in una prospettiva che intreccia etica, spiritualità e umanizzazione della cura.
La sessione pomeridiana approfondirà gli aspetti operativi ed etici delle scelte di fine vita: mediazione bioetica, sedazione palliativa, criticità nei territori a bassa copertura assistenziale e riumani zazione della medicina. La giornata si concluderà con una tavola rotonda sulle reti assistenziali, le cure domiciliari e il sostegno alla famiglia.
Tra i relatori illustri operatori nell’ospedalità e nella Facoltà medica catanese e non solo, competenti nelle discipline oncologica, neurodegenerativa, medico-legale ed in anestesia e rianimazione.