La nomina
Resuttano, nominato un tecnico esterno dopo lo scandalo giudiziario
La decisione del primo cittadino dopo che la magistratura ha azzerato l'ufficio dei lavori pubblici

Un ufficio tecnico azzerato dalla magistratura nissena, e per evitare ulteriori ripercussioni chi è tornato al lavoro è stato affidato ad altri incarichi. Così il sindaco Rosario Carapezza (coinvolto nell’inchiesta) ha dovuto procedere alla nomina di un tecnico di fiducia per evitare che tutti i progetti in itinere si bloccassero. Molti lavori, infatti, erano diretti dal geometra Giuseppe Barbieri che pur essendo andato in pensione ha continuato a lavorare per il Comune.
Il tecnico individuato è l’architetto Giuseppe Di Vincenzo dalla comprovata esperienza maturata negli enti locali, dipendente con incarico nella posizione organizzativa presso l’ufficio tecnico del Comune di Cefalù, ha ricevuto l’incarico di esperto del sindaco Rosario Carapezza, fino al 31 marzo prossimo con possibilità di rinnovo fino alla scadenza del mandato del sindaco, giugno 2027.
La scelta di Di Vincenzo è arrivata dopo che i tentativi di trovare a scavalco un professionista sono andati a vuoto. Il compenso stabilito per l’incarico è di 1.300 euro mensili, oltre al rimborso spese e la contribuzione previdenziale. Di Vincenzo avrà l’incarico di esperto nelle materie di pianificazione strategica del territorio, programmazione e attuazione degli interventi nell’ambito del Pnrr e della Snai, di opere pubbliche, di pianificazione e sviluppo economico sostenibile del territorio e di valorizzazione del patrimonio esistente.
«Abbiamo valutato tutte le strade possibili – afferma il sindaco Rosario Carapezza – attivandoci immediatamente e quella dell’architetto Di Vincenzo è stata la soluzione migliore. Arriva un grande esperto, qualificato, con esperienza». All’ufficio tecnico pian piano si sta riprendendo l’attività dopo lo scossone giudiziario e l’incarico di dirigerlo è stato dato ad interim alla segretaria comunale Rosa Randazzo, coadiuvata dai responsabili degli altri due settori Antonino Manfrè degli affari istituzionali e Patrizia Salerno degli affari finanziari e tributi. In particolare al geometra Antonino Manfrè, appartenente all’area professionale degli istruttori ed incaricato di elevata qualificazione sono stati assegnati i ruoli di responsabile unico del procedimento (Rup) e referente delle operazioni di monitoraggio (Reo). Nelle prossime settimane rientrerà a lavoro anche l’ex responsabile dell’ufficio tecnico Antonino Geraci che ha avuto revocata la sospensione dagli incarichi di lavoro. «Una figura importante quella dell’ufficio tecnico – continua il sindaco – il motore che porta avanti l’attività del nostro comune».