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Riesce a sfuggire al carcere dopo la condanna per omicidio: a Siracusa arrestato Fiorini

È un esponente di spicco del clan mafioso “Bottaro-Attanasio”, era in macchina con la compagna

Redazione Siracusa

29 Ottobre 2025, 14:40

Siracusa, per fuggire ai carabinieri si lancia da un'altezza di dieci metri

Dopo oltre due decenni dall’omicidio che sconvolse la città, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Siracusa hanno tratto in arresto Vito Fiorini, 46 anni, siracusano, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania.

Fiorini, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati ad associazione mafiosa, estorsione e violenza, era destinatario dall’8 ottobre scorso di un provvedimento che lo obbliga a scontare 30 anni di reclusione. La condanna è legata alla sua partecipazione, in concorso, all’omicidio di Gaetano Zappulla, avvenuto il 3 settembre 2002 all’interno di una sala giochi in piazza Adda, nel cuore di Siracusa.

L’omicidio di Zappulla

Quel giorno, due sicari fecero irruzione nel locale e aprirono il fuoco contro Zappulla, uccidendolo sul colpo. L’episodio, riconducibile a dinamiche interne al clan mafioso “Bottaro-Attanasio”, ha portato nel tempo a diverse condanne, tra cui quella all’ergastolo per Pasqualino Mazzarella, già detenuto.

L’arresto

Lunedì pomeriggio, Fiorini è stato individuato dai militari mentre si trovava in auto con la compagna. L’operazione si è conclusa senza incidenti, e l’uomo è stato trasferito presso il carcere “Cavadonna” di Siracusa, dove inizierà a scontare la sua pena.