Gesti eroici
Difese vicina di casa da uno stalker, ex macellaio trapanese morto in provincia di Pavia
Salvatore Riccobene, 90 anni, è deceduto per le gravi ferite riportate dopo un mese di ricovero. L'aggressore è un abitante dello stesso palazzo in cui abitava la vittima e la donna molestata
									«Sono terrorizzata alla sola idea di scendere le scale, andare in cantina o portare fuori la spazzatura. Ho paura di tutto». Lo ha dichiarato oggi la moglie di Salvatore Riccobene, 90 anni, l’ex macellaio della provincia di Trapani morto dopo un mese di ricovero all’ospedale di Mortara, in provincia di Pavia.
A fine settembre l’anziano aveva difeso una sua vicina di casa, una donna di 57 anni, da un uomo che abita nello stesso palazzo di edilizia popolare. Il pensionato era stato aggredito dallo stalker, cadendo a terra e riportando diverse ferite e la frattura di alcune costole. Le sue condizioni sono peggiorate per l’insorgere di problemi polmonari. Complicanze per cui un mese dopo hanno causato la morte dell’anziano. 
 La Procura di Pavia ha avviato un’indagine. L’ipotesi per Giorgio Labarbuta, l’aggressore, potrebbe essere omicidio preterintenzionale. Oggi a Mortara sono stati celebrati i funerali di Riccobene. Prima della messa funebre la vedova dell’anziano, parlando con i cronisti, ha manifestato tutti i suoi timori di imbattersi ancora nell’uomo che ha aggredito suo marito.