Linguaglossa
Primo piano ancora chiuso, protestano gli studenti del liceo "Michele Amari"
Studenti e cittadini in piazza per il liceo "Michele Amari" dopo la chiusura del primo piano per infiltrazioni d'acqua; aula magna e aula di disegno inutilizzabili, riparazioni ancora inevase dalla Città Metropolitana
									Giornata di protesta degli alunni del liceo scientifico “Michele Amari” di Linguaglossa. Sotto accusa la Città Metropolitana che non ha ancora riparato le infiltrazioni d’acqua provenienti dal terrazzo soprastante l’edificio e che ha costretto gli organi competenti, dopo un attento sopralluogo effettuato lo scorso mese di febbraio, alla chiusura dell’intero primo piano.
Un provvedimento che ha creato un’evidente situazione di disagio sia lo scorso anno che in quello corrente. Nonostante i solleciti operati dall’Istituto alla Città Metropolitana per provvedere, con sollecitudine, alle dovute e urgenti riparazioni, a tutt’oggi nulla è stato fatto.
Una situazione di evidente disagio, come si diceva, specie se si pensa che al primo piano sono allocate, fra le altre, l’aula magna e quella di disegno. Una situazione che ha costretto gli alunni a scendere in strada per dare voce ad un loro diritto.
La manifestazione ha raccolto l’adesione generale, anche del corpo insegnate ma, soprattutto, della popolazione che vede nel liceo scientifico un centro culturale e di sviluppo sociale di forte portata. Il liceo “Amari” costituisce infatti un motivo di grande orgoglio per il paese che da decenni da lustro non solo alla cittadina ma all’intero versante.