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Linguaglossa

Liceo scientifico “Amari”, da lunedì tutti in classe

La prossima settimana verrà riaperto il primo piano, interrotto lo sciopero degli alunni

Redazione Catania

07 Novembre 2025, 23:16

Liceo scientifico “Amari”, da lunedì tutti in classe

Il liceo scientifico “Michele Amari” di Linguaglossa non è inagibile. La prossima settimana anche il primo piano verrà riaperto agli alunni. Lo sciopero degli alunni è stato quindi interrotto e da lunedì tutti ritornano in classe. Questo l’importantissimo risultato raggiunto ieri in seguito al sopralluogo svoltosi nei locali dello stesso liceo alla presenza dell’avvocato Ivan Albo, consulente alla programmazione al PNRR per il sindaco metropolitano Enrico Trantino, assieme a Giacomo Bellavia, presidente Servizi Città Metropolitana di Catania e ai tecnici ingegnere Parassidi e geometra Grasso. Presenti pure il sindaco di Linguaglossa, Luca Stagnitta, la dirigente del liceo Ingegnere Rosalba Mingiardi, la referente professoressa Rosaria Curcuruto, oltre i rappresentanti degli alunni e dei genitori. La prossima settimana, quindi, le sei aule del primo piano, assieme ai laboratori tecnici ed artistici, saranno riattivati.

«Procederemo subito dopo, nelle prossime settimane - ha detto l’avvocato Ivan Albo della Città Metropolitana - ad alcuni ultimi lavori di rifacimento estetico delle pareti e del tetto, mentre i lavori più impegnativi nel corridoio che conduce nelle singole aule verranno effettuati durante le vacanze natalizie per non ostacolare le attività scolastiche».

«Sono stati già finanziati - ha continuato Ivan Albo - e sono in coso di affidamento, tramite MEPA, i lavori esterni alle facciate e alla palestra».

Un incontro davvero positivo che ha lasciato abbastanza soddisfatti.

«Siamo grati - ha aggiunto il primo cittadino Stagnitta - all’intervento che la Città Metropolitana ha attivato per il nostro liceo e l’impegno concreto manifestato crea un rapporto collaborativo molto proficuo». L’Amari di Linguaglossa è ormai una realtà che ha fatto storia sia nel paese che nel territorio. La sua tutela costituisce quindi un obbligo e la sensibilità mostrata dalla Città Metropolitana è segno di certezza per il suo futuro.

Egidio Incorpora