Il colpo a Catania
Forzano l’accesso dell'ospedale e rubano costosi farmaci salva-vita
Le terapie per la cura di malattie rare. L’anno scorso ci fu un altro furto nella struttura dell’Asp . Indaga la polizia
Hanno agito di notte. Con la complicità del buio. Sono arrivati dal retro e hanno forzato la porta d’ingresso del Pta San Luigi di Catania. Una volta all’interno della struttura sanitaria di viale Fleming sono entrati nei locali che ospitano la farmacia e hanno svuotato i frigo dove sono custoditi costosi farmaci. Il furto è avvenuto nella notte fra domenica e lunedì. Erano le quattro del mattino quando gli addetti alla vigilanza si sono accorti che era stato manomesso l’accesso del centro ospedaliero dell’Asp di Catania, dove in questo momento sono anche in corso dei lavori di ristrutturazione e riqualificazione.
Sono passati pochi minuti ed è giunta al Pta la Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico di Catania. Gli agenti hanno raccolto le prime informazioni da parte delle guardie giurate e hanno anche espletato un primo sopralluogo per ricostruire le modalità con cui i ladri sono riusciti a fare irruzione nell’ospedale catanese. I dirigenti dell’Asp, con funzioni di responsabilità della farmacia, hanno fatto un primo inventario di cosa i malviventi siano riusciti ad arraffare. Il danno economico, ma soprattutto sanitario, è davvero altissimo. Sono stati rubati infatti farmaci salva-vita di ingente valore, molti di questi destinati alla cura di malattie rare. Ora l’indagine passa alla squadra mobile di Catania, con il coordinamento della procura etnea. Del caso, pare, se ne stiano occupando anche i Nas. I malviventi sono andati a colpo sicuro: potrebbero avere avuto un basista che li avrebbe anche informati della consegna delle preziose terapie. Ma questo saranno le indagini a scoprirlo. C’è da verificare, infatti, se il colpo sia riconducibile a un’organizzazione criminale strutturata che agisce a più livelli e che assolda dei ladri nelle varie regioni. Il traffico dei farmaci è un business illecito in grande evoluzione e che avrebbe basi logistiche soprattutto in Campania. Il traffico illecito dei farmaci è molto diffuso soprattutto nel vasto e complesso mondo digitale del darkweb. Un crimine abominevole perché si fonda sulla sofferenza dei malati, che magari per motivi economici hanno difficoltà di accesso alle cure.
Purtroppo non è la prima volta che la struttura dell’Asp di Catania subisce un furto di farmaci. L’anno scorso, in piena estate, e con modalità simili, i furfanti sono riusciti ad impadronirsi di costose medicine oncologiche. I farmaci per la cura del cancro sono fra i più ricercati nella rete del mercato nero.