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Spaccio e detenzione abusiva di armi, sequestrati cocaina e crack: tre denunce

Blitz dei carabinieri a Palermo: tre denunciati per spaccio e detenzione abusiva di armi, sequestrati cocaina, crack, mannite, materiali per il confezionamento e parti d'arma

Luigi Ansaloni

19 Novembre 2025, 11:44

Carabinieri

I carabinieri arresto due pusher

I Carabinieri della Compagnia San Lorenzo, nell'ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione dei reati e al contrasto dello spaccio di stupefacenti, hanno denunciato a piede libero tre palermitani, tra cui una donna, di età compresa tra 43 e 48 anni, già noti alle forze dell'ordine. Sono ritenuti, a vario titolo, responsabili di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” e “detenzione abusiva di armi”.

I militari della Stazione di San Filippo Neri, dopo un apposito servizio di osservazione, hanno eseguito una perquisizione nell'abitazione di una coppia di disoccupati, 47 e 48 anni; l'uomo era già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. L'attenzione degli operanti è stata attirata dalla presenza di un dispositivo POS portatile, del quale gli indagati non hanno saputo giustificare l'utilizzo.

La perquisizione, condotta con particolare scrupolo, ha permesso di rinvenire, all'interno di un mobile del soggiorno, un sacchetto di plastica contenente 15 grammi di cocaina in polvere, circa 4 grammi di crack in cristalli e 15 grammi di mannite (sostanza comunemente impiegata per il taglio della droga). Nell'appartamento sono stati inoltre trovati vario materiale per il confezionamento delle dosi e tre bilancini di precisione.

In un distinto intervento, svolto dai Carabinieri della Stazione di Uditore con analoghe modalità operative, è stato denunciato un palermitano di 43 anni che, privo di qualsiasi autorizzazione, deteneva in una stanza adibita a ripostiglio diverse parti d'arma, tra cui otturatori, spilli percussori e unghie estrattrici.