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POLIZIA

Catania, controlli alle attività commerciali: sanzionati per irregolarità varie un fruttivendolo e un panificio

Alimenti privi di tracciabilità mancanza di autorizzazioni, occupazione di suolo pubblico tra le violazioni riscontate

Alfredo Zermo

26 Novembre 2025, 14:43

Catania, controlli alle attività commerciali: sanzionati per irregolarità varie un fruttivendolo e un panificio

Nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha coordinato una operazione di controlli in diverse attività commerciali tra l’area della stazione centrale e il quartiere Borgo, a Catania, finalizzata alla verifica delle condizioni igienico-sanitarie dei locali, delle posizioni lavorative del personale e delle autorizzazioni per la somministrazione di alimenti e bevande.

L’intervento, guidato dagli equipaggi della Squadra Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura etnea, ha coinvolto gli agenti della Divisione Anticrimine, del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale”, il personale del Corpo Forestale della Regione Siciliana e dell’Ispettorato nazionale del lavoro, oltre a medici e tecnici del Dipartimento di prevenzione veterinaria – Servizio di Sanità pubblica veterinaria, del Dipartimento di prevenzione – Spresal e del Servizio Igiene pubblica dell’Asp di Catania, nonché le sezioni “annona” e “viabilità” della Polizia Locale.

L'attività ha consentito di verificare la genuinità e la qualità dei prodotti offerti al pubblico, tutelando sicurezza alimentare e salute dei consumatori, e di accertare l’osservanza delle normative di settore e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, a beneficio dei lavoratori e degli esercenti che rispettano le regole.

In due esercizi, una rivendita di frutta e verdura e un panificio, sono emerse irregolarità di natura amministrativa. Nel corso delle ispezioni, i poliziotti hanno garantito un’adeguata cornice di sicurezza, mentre le amministrazioni competenti hanno elevato diversi verbali ai rispettivi titolari.

Nel primo caso, la Polizia Locale annonaria ha sanzionato il proprietario dell’ortofrutta per 931 euro, contestando, tra l’altro, l’occupazione abusiva di suolo pubblico, e ha sequestrato 250 chili di prodotti ortofrutticoli. Parallelamente, il Corpo Forestale ha accertato la mancanza della documentazione obbligatoria per la vendita degli alimenti, in particolare sull’origine e sulla categoria delle merci, irrogando un’ammenda di 1.100 euro. I tecnici dello Spresal hanno inoltre rilevato numerose inottemperanze, segnalando il titolare all’Autorità giudiziaria per gravi carenze dell’impianto elettrico e per la presenza di presidi medici e estintori scaduti, con sanzioni complessive pari a 5.500 euro.

Nel panificio, la Polizia Locale annonaria ha riscontrato l’assenza della cartellonistica obbligatoria relativa al divieto di fumo e ai prezzi dei prodotti, oltre alla mancanza di alcune autorizzazioni amministrative, applicando multe per 1.611 euro. Il Servizio “Igiene pubblica” dell’Asp ha interdetto un’area non riportata in planimetria, comminando un’ulteriore sanzione di 1.000 euro. I tecnici dello Spresal hanno infine elevato un verbale da 1.708 euro per l’assenza della segnaletica di emergenza. Le violazioni più gravi sono state accertate dal Nucleo Operativo Regionale Agroalimentare Sicilia del Corpo Forestale: all’interno del panificio sono stati rinvenuti 50 chili di alimenti vari e 900 chili di zucchero privi dei requisiti di tracciabilità, necessari a risalire all’esatta provenienza. Tutta la merce è stata sequestrata e al titolare è stata inflitta una sanzione di 1.500 euro.

Un’ulteriore fase del servizio ha riguardato i comportamenti alla guida di automobilisti e motociclisti, per prevenire pericoli ai pedoni e agli altri utenti della strada. Poliziotti della Questura, equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e agenti della Polizia Locale hanno istituito numerosi posti di controllo, fissi e dinamici. Il bilancio complessivo registra l’identificazione di 131 persone, di cui 30 già note alle forze dell’ordine, e la verifica di 51 veicoli, tra automobili e scooter. Sono state elevate 17 contravvenzioni per varie infrazioni al Codice della strada, in particolare per guida senza revisione periodica, mancanza di copertura assicurativa per la responsabilità civile e guida senza patente, con le relative sanzioni accessorie.