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Raffadali, furto in casa del fratello di Totò Cuffaro: rubati servizi da tavola e oggetti in cristallo e in ceramica

La Procura della Repubblica di Agrigento ha aperto un'inchiesta, avviate indagini

27 Novembre 2025, 11:38

11:43

Furto in casa del sindaco, rubati servizi da tavola e oggetti in cristallo e in ceramica

Silvio Cuffaro

Penetrati nell’appartamento, dopo avere “visitato” i vari ambienti, hanno arraffato e portato via alcuni servizi da tavola e vari oggetti ornamentali in ceramica e di cristallo. Ad essere stato colpito non è un cittadino come gli altri. I ladri (o il ladro) stavolta hanno preso di mira l'abitazione del funzionario della Regione Siciliana nonché sindaco di Raffadali, Silvio Cuffaro, fratello di Totò Cuffaro leader regionale della nuova Dc. Chi ha rovistato nelle stanze dell’abitazione era, quasi sicuramente, a caccia di oggetti preziosi. E basta. Insomma, pare che il furto non sia mirato o legato al ruolo istituzionale del proprietario di casa e che alla base non ci sia alcuna motivazione politica.

Sono in corso gli accertamenti e l’attività investigativa da parte dei carabinieri. L’incursione dei malviventi risale alle settimane scorse mentre l’immobile era interessato da lavori di ristrutturazione. Proprio in quel periodo qualcuno si è intrufolato all’interno dell’appartamento disabitato e indisturbato s’è impossessato dei vari oggetti ma i manolesta non hanno toccato nient’altro. L'amara scoperta della “visita” dei ladri è stata fatta almeno cinque giorni dopo il “colpo”.

Il primo cittadino, l’altro pomeriggio, ha bussato alla porta della caserma della Stazione dei carabinieri di Raffadali, ed ha formalizzato la denuncia, a carico di ignoti, per il reato di furto.

Indagini sono state avviate per provare a individuare i responsabili. I militari dell’Arma, dopo avere avvisato la Procura della Repubblica di Agrigento, quale primo passaggio investigativo - appare scontato - hanno verificato l'eventuale presenza di impianti di videosorveglianza privati o pubblici lungo la strada dove abita il sindaco e nelle vie circostanti. Sul posto si è recata la Scientifica impegnata nei rilievi. Il bottino, non “coperto” da alcuna assicurazione, non è stato quantificato.