Comuni virtuosi
Ferla modello di sostenibilità: raccolta differenziata al 76,57% e prima Comunità energetica rinnovabile della Sicilia
Il piccolo centro ibleo conferma il suo percorso basato su economia circolare e partecipazione civica: Ecostazione, Casa del Compost e premialità regionali per potenziare i servizi ambientali.
Una veduta di Ferla (pagina facebook del Comune di Ferla)
Il piccolo centro ibleo si conferma Comune sostenibile grazie a un modello integrato basato su economia circolare e partecipazione civica, con iniziative come la raccolta differenziata (oltre il 75% nel 2024), l’Ecostazione e la “Casa del Compost” per incentivare il riciclo e il riuso, e la costituzione come prima Comunità energetica rinnovabile della Sicilia.
Per quanto riguarda la raccolta differenziata, il Comune di Ferla è stato individuato dalla Regione Siciliana tra i 21 Comuni più virtuosi per le performance relative all’anno 2024, collocandosi, come ogni anno, ai primi posti con una percentuale del 76,57%.
Un risultato di grande rilievo che conferma un percorso intrapreso da tempo dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Michelangelo Giansiracusa, fondato su una gestione attenta del servizio rifiuti, sulla promozione delle buone pratiche ambientali e sulla partecipazione attiva della comunità. «Da anni — sottolinea il sindaco Giansiracusa — lavoriamo con impegno per migliorare qualità, efficienza e sostenibilità del servizio. Essere, come ogni anno, tra i primi in classifica a livello regionale è motivo di grande soddisfazione e un riconoscimento al lavoro quotidiano di tutti: cittadini, operatori e uffici».
Grazie alle percentuali raggiunte, Ferla ha ottenuto 37.000 euro quale contributo premiale per i Comuni che nel 2024 hanno superato il 60% di raccolta differenziata, e oltre 13.000 euro a copertura degli extracosti sostenuti nel settore rifiuti. Le somme saranno utilizzate per potenziare ulteriormente i servizi ambientali e per investimenti volti a migliorare la gestione del ciclo dei rifiuti.
«Questo è un risultato collettivo», conclude l’amministrazione.
«La Regione conferma il proprio impegno — ha affermato l’assessore Francesco Colianna — a supportare gli enti locali nel settore rifiuti: garantiamo stabilità e funzionalità al sistema, sostenendo gli enti nella tutela degli equilibri di bilancio e, al contempo, incentivando la raccolta differenziata».