Blitz dei finanzieri: sequestrati 8.350 giocattoli e articoli natalizi senza marcatura CE
Sequestrati 8.350 giocattoli e articoli natalizi privi di marcatura CE e informazioni in italiano: rischio per i bambini, concorrenza sleale e sanzioni per oltre 25.000 euro
I finanzieri del Gruppo di Trapani e delle Compagnie di Marsala e Castelvetrano hanno eseguito, presso tre distinte attività commerciali, il sequestro amministrativo di 8.350 giocattoli e articoli natalizi, per un valore complessivo di circa 15 mila euro, destinati ai bambini in occasione delle imminenti festività natalizie.
Tutti gli oggetti sequestrati, si tratta di giocattoli, palloncini, cappelli, cerchietti e altro abbigliamento natalizio, erano privi della necessaria marcatura "CE", che doveva assicurarne la sicurezza e la conformità alla normativa europea, nonché delle informazioni essenziali in lingua italiana previste dalla legge, come le indicazioni circa il luogo d’origine, il nome del produttore o dell’importatore, le istruzioni, le precauzioni e la destinazione d’uso.
L’assenza di tali informazioni, oltre che un illecito amministrativo, costituisce un concreto rischio per la salute dei consumatori; infatti, dietro alla mancata indicazione della provenienza dei prodotti, si celano sovente imprese produttrici prive di scrupoli che, per abbattere i costi di produzione e operare una concorrenza sleale alle imprese oneste, utilizzano materie prime di pessima qualità se non addirittura nocive e non rispettano i rigorosi standard di produzione imposti dalle norme europee e nazionali.
Oltre al sequestro, ai titolari delle attività commerciali, particolarmente conosciute nelle rispettive città per il vasto assortimento di prodotti esposti in vendita, sono state contestate violazioni che prevedono sanzioni amministrative per importi superiori a 25 mila euro, secondo le disposizioni del Codice del Consumo.