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Cronaca

Maxirissa ad Acate, sale alta la paura della gente comune

La politica si scontra e, intanto, i cittadini rischiano di subire ritorni di fiamma

Redazione Ragusa

21 Ottobre 2025, 07:25

Maxirissa ad Acate, sale alta la paura della gente comune

La situazione sabato sera ad Acate accanto al castello

Una maxirissa con accoltellamento, avvenuta ad Acate sabato scorso, ha scosso profondamente la comunità: un uomo è rimasto a terra privo di sensi e la foto dell’accaduto si è rapidamente diffusa online. A commentare quanto accaduto è Salvatore Li Calzi, esponente di Forza Italia Acate, che non nasconde la propria amarezza:  “Oggi Acate è amministrata come un esperimento. Solo che il laboratorio è Acate e le cavie sono i cittadini”. Secondo Li Calzi, l’episodio di violenza nel centro storico non rappresenta un caso isolato, ma l’ennesima dimostrazione di una sicurezza urbana sempre più fragile, che lascia i cittadini senza protezione. “Tutti sappiamo quello che succede, del problema della droga che gira per le nostre strade, tutti sappiamo della presenza di immigrati irregolari tra Acate e Marina di Acate, solo che c'è chi preferisce nascondersi. Durante la campagna elettorale, questa amministrazione - prosegue Li Calzi - ha riempito le piazze dei temi della sicurezza e dell'ordine. Oggi, a distanza di due anni, possiamo dire tranquillamente che queste parole sono rimaste soltanto chiacchiere.” La preoccupazione è condivisa anche da Riccardo Zingaro, attivista, che sottolinea come nella cittadina si stia vivendo “una fase allarmante sotto il profilo dell’ordine pubblico e della sicurezza”.

Zingaro denuncia la presenza di “troppi episodi criminali, atti vandalici, furti, e soprattutto un preoccupante aumento dello spaccio di droga, spesso sotto gli occhi di tutti, ma di cui nessuno sembra voler parlare apertamente”. Sottolinea inoltre la questione degli irregolari e delle difficoltà di convivenza tra diverse etnie, oltre al rischio che persone senza occupazione diventino manodopera per la microcriminalità: “Qualcuno li ha mai censiti? Non credo. Non ci basta più sentire la solita filastrocca: ‘mancano uomini, mezzi e dipendenti comunali’. Vi abbiamo votato per risolverli i problemi non per sentire le solite storielle”.

Tra i cittadini che hanno scelto di intervenire pubblicamente c’è anche Ugo Lantino, da tempo attivo in politica, che pone l’accento sulle priorità della comunità: “La sicurezza e la serenità dei cittadini devono restare una priorità assoluta. È certamente necessario rafforzare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio e migliorare il coordinamento tra istituzioni, associazioni e comunità presenti ad Acate. Allo stesso tempo, è importante promuovere percorsi di integrazione, dialogo e rispetto delle regole, per evitare che episodi isolati compromettano la convivenza civile che da sempre contraddistingue la nostra città".

Valentina Maci