Indagini
Crollo ai Fori Imperiali, dopo la morte dell'operaio la procura di Roma indaga per omicidio colposo
L'area è stata sequestrata, mentre sull'uomo deceduto è stata disposta l'autopsia
									La Procura di Roma, dopo la morte dell’operaio di 66 anni, procede per omicidio colposo nell’indagine sul crollo parziale della Torre dei Conti avvenuto ieri mattina nella zona dei Fori Imperiali. Nel procedimento è contestato anche il disastro colposo. L’area è stata posta sotto sequestro e gli inquirenti disporranno l’autopsia sul corpo della vittima. Chi indaga affiderà una consulenza tecnica per ricostruire la dinamica di quanto avvenuto e individuarne le cause e responsabilità.
Octay Stroici, 66 anni, romeno, era rimasto 11 ore sotto le macerie. I soccorritori erano riusciti, ancora prima di estrarlo ieri sera, a stabilire un contatto con lui, a conferma del fatto che l'uomo era ancora vivo. Poi nella tarda serata, poco prima delle 23, quello che era apparso come un "miracolo": averlo potuto recuperare ancora in vita. Purtroppo poi la morte in ospedale, qualche ora dopo, nonostante i vari tentativi di rianimazione.
E stamattina a Roma è stato deciso di annullare il tradizionale sorvolo delle Frecce Tricolori, che tutti gli anni si svolge in occasione della cerimonia di deposizione della corona d’alloro al Sacello del Milite Ignoto, presso l’Altare della Patria, da parte delle massime autorità costituzionali.
Lo comunica la Difesa.
La decisione è stata assunta per evitare anche la minima interferenza a quanti sono e saranno impegnati nelle attività di messa in sicurezza nell’area di via dei Fori Imperiali dove si trova la Torre dei Conti, che ieri ha subito due crolli, per uno dei quali un operaio è morto.
La cerimonia si terrà regolarmente secondo il programma previsto, nel segno del raccoglimento e dell’omaggio ai Caduti.
La Difesa esprime inoltre il proprio cordoglio per la morte dell’operaio, Signor Octay Stroici, con sentita vicinanza alla famiglia ed ai colleghi.