Palermo
La bellezza nascosta che va ricercata scoperta e difesa
Palermo, la belleza nascosta: viaggio tra linguaggi, scorci e iniziative culturali nello speciale di 32 pagine e nel forum con sindaco, artisti e giovani protagonisti
La bellezza di Palermo: nascosta tra le pieghe della sua lingua o dei suoi scorci, da cercare e riconoscere, ma anche da perdonare quando diventa così rauca da trasformarsi nel suo opposto. Scegliere di guardare la città anche nelle sue parti che funzionano, che vivono di cultura, di associazioni, di relazioni.
È stato il tema di un inserto di 32 pagine, intitolato appunto “Palermo, la belleza nascosta” pubblicato in allegato con La Sicilia il 27 novembre scorso e che è stato anche al centro di forum nella nuova redazione palermitana del quotidiano con il direttore Antonello Piraneo e il collega Accursio Sabella legato proprio all’uscita dello speciale dedicato dal giornale al capoluogo.
Al dibattito hanno partecipato il sindaco Roberto Lagalla, il presidente di Sicilbanca Giuseppe Di Forti, il padre gesuita Francesco Cavallini, il sovrintendente del Teatro Massimo Marco Betta, l'attore e "cuntista" Salvo Piparo e il più giovane puparo di Sicilia, appena 14 anni, Antonio Tancredi Cadili e Giuseppe Di Forti, presidente di Sicilbanca e Fondazione Sicana.
Clicca sulla prima pagina sotto per leggere l’inserto e “vedere” la bellezza di Palermo nascosta.
