Depuratori, la Regione darà «ogni deroga consentita» per le autorizzazioni. Protocollo d'intesa col commissario Fatuzzo

Firmato oggi a Palermo un protocollo d’intesa tra il commissario straordinario per la depurazione e il riuso delle acque reflue, Fabio Fatuzzo, e l’assessorato regionale del Territorio e dell’Ambiente della Regione Siciliana. L’accordo mira a ridurre della metà i tempi per il rilascio di pareri e nulla osta relativi agli interventi di collettamento, reti fognarie e depurazione delle acque reflue urbane nell’Isola.

«Trattandosi di lavori che hanno il carattere di indifferibilità ed estrema urgenza – spiega l’assessore Giusi Savarino – abbiamo ritenuto importante sottoscrivere un protocollo di leale collaborazione istituzionale con lo Stato per garantire il superamento nel più breve tempo possibile della procedura di infrazione europea che interessa l’Italia. La Sicilia fa così pienamente la sua parte per quanto riguarda i nostri territori».

L’assessorato si impegna a riconoscere, in favore del commissario unico alla depurazione, ogni deroga consentita alle procedure amministrative, incluse quelle legate alle autorizzazioni della Commissione tecnico specialistica (Cts). Le istanze, una volta depositate, saranno esaminate con immediatezza e priorità, così da concludere gli iter autorizzativi nel minor tempo utile.

L’intesa entrerà in vigore da domani e avrà una durata triennale. «Un’accelerazione sul fronte della depurazione e del riuso delle acque reflue – aggiunge Savarino – è fondamentale in territori come la Sicilia che spesso soffrono di gravi carenze idriche. Inoltre, a beneficiare di questi interventi, realizzati con la massima celerità grazie a questa collaborazione istituzionale, sarà anche il processo di risanamento delle nostre coste».