Attualità
Management e governance di Anci, il consigliere comunale di Ragusa Federico Bennardo a Rotterdam
E' tra i 35 amministratori in Italia ad avere partecipato all'iniziativa europea che mira a formare la nuova classe dirigente dei Comuni
Il consigliere comunale Federico Bennardo a Rotterdam
È stata inaugurata a Rotterdam la prima tappa del corso internazionale di management e governance promosso da Anci, un’iniziativa europea che mira a formare la nuova classe dirigente dei Comuni italiani attraverso un percorso avanzato di studio, confronto e scambio di buone pratiche con alcune delle amministrazioni più innovative del continente. L’accesso al programma, riservato a soli 35 giovani amministratori, è avvenuto tramite una selezione nazionale. Tra i partecipanti figura anche il consigliere comunale di Ragusa, Federico Bennardo, presente ai lavori ospitati nel cuore del distretto amministrativo di Rotterdam, città all’avanguardia in materia di rigenerazione urbana, innovazione tecnologica e governance sostenibile. Nel corso della prima sessione, i giovani amministratori hanno affrontato temi centrali e, insieme ai loro omologhi olandesi, hanno elaborato proposte per i nuovi piani abitativi di alcune municipalità, tenendo conto della subsidenza del terreno e dell’ascolto di tutti i portatori di interesse.
Il programma Publica, promosso dall’Associazione nazionale comuni italiani e sostenuto da istituzioni europee, intende costruire un ponte stabile tra i Comuni italiani e le migliori esperienze amministrative del continente, offrendo ai partecipanti un percorso di 120 ore tra lezioni frontali, case study, project work e visite istituzionali nelle principali capitali europee. La delegazione siciliana, oltre a Bennardo, comprende Greta Bonanno, consigliera comunale di Caltagirone; Riccardo Accurso Tagano, assessore del Comune di Agrigento; Fabio Bertolami, consigliere comunale di Novara di Sicilia (Messina); e Sara Valeria Sapienza, vicesindaco di Ventimiglia di Sicilia (Palermo). Una presenza che testimonia il crescente impegno delle amministrazioni locali dell’isola nei processi di innovazione e apertura europea.
“La partecipazione dei giovani amministratori selezionati – chiarisce Bennardo – rappresenta non solo un investimento sulla qualità della governance locale, ma anche un’opportunità per portare in Sicilia idee, strumenti e modelli amministrativi di alto livello”.