Vittoria, affondo di Rifondazione: "Il Cuffarismo si è insediato al governo della città"

Attacco frontale, senza sconti, quello di Peppe Puccia, segretario della federazione Siracusa/Ragusa del Partito della Rifondazione Comunista, contro l’attuale quadro politico al Comune di Vittoria. A giudizio dell’esponente della sinistra radicale, la città sarebbe divenuta il terreno d’elezione per il ritorno stabile del sistema «cuffariano». Le smentite della segreteria del Partito Democratico, sostiene, non reggerebbero più di fronte ai fatti. «Il cuffarismo si è sistemato a Vittoria in pianta stabile – dichiara Puccia – e a poco servono le giustificazioni. Gli atti votati in consiglio fino ad oggi confermano un’alleanza che non può essere né nascosta né smentita».

Il j’accuse è rivolto a una maggioranza che, pur comprendendo figure che si definiscono «autenticamente di sinistra», accetterebbe in silenzio questo nuovo equilibrio. «Si arrampicano sugli specchi parlando di allargamento del campo largo, che nei fatti – incalza il segretario di Prc – è ormai un campo santo». Nell’analisi di Rifondazione, la moltiplicazione delle liste civiche avrebbe funzionato da cavallo di Troia: un contenitore nel quale «si imbarca di tutto» e il cui approdo naturale non poteva che essere il sistema legato all’ex presidente della Regione. Resta un interrogativo pressante, rivolto alle altre forze progressiste della provincia: Puccia chiede se il silenzio sia dettato dall’esigenza di una «governabilità farlocca» o da un mero attaccamento alle cariche amministrative.