LA CURIOSITÀ
Venduto per “soli” 12 milioni il water d'oro massiccio di Cattelan ma si sperava in qualcosa di più: è il valore del metallo più i diritti d'asta
La toilette più celebre dell’arte contemporanea ha cambiato proprietario. Il pezzo è stato acquistato da un “famoso marchio americano”
La toilette più celebre dell’arte contemporanea ha cambiato proprietario. “America”, il wc in oro 18 carati da 101 chili realizzato da Maurizio Cattelan nel 2016, è stato aggiudicato da Sotheby’s a New York per 12,1 milioni di dollari, catalizzando l’attenzione della The Now and Contemporary Evening Auction e confermando, ancora una volta, la carica dirompente dell’artista padovano nel mercato internazionale.
Il pezzo è stato acquistato da un “famoso marchio americano” tramite Cassandra Hatton, vicepresidente per Scienze e Storia naturale di Sotheby’s, solitamente impegnata con scheletri di dinosauri. Si tratta dell’unica versione rimasta dopo il clamoroso furto dell’esemplare installato a Blenheim Palace, in Inghilterra, nel 2019.
La vendita era stata impostata con una base calcolata sul valore dell’oro puro (circa 9,9 milioni di dollari): una scelta inedita che ha trasformato l’asta in una performance economica perfettamente coerente con lo spirito concettuale di Cattelan. Va aggiunto che Sotheby’s e l’artista auspicavano che qualsiasi premio oltre il valore intrinseco del metallo avrebbe offerto un’indicazione eloquente sul prezzo della creazione artistica.
A cedere l’opera è stato Steve Cohen, proprietario dei Mets. In vista dell’asta, “America” è stata installata in un bagno del Breuer Building, la nuova sede newyorkese di Sotheby’s, richiamando il debutto al Solomon R. Guggenheim Museum del 2016, quando oltre 100.000 visitatori ebbero la possibilità di utilizzarla come una normale toilette. Quel gesto di intimità quotidiana trasformò il lavoro in un fenomeno mediatico globale, con Cattelan capace di sovvertire, ancora una volta, le modalità di fruizione dell’arte.
L'artista Maurizio Cattelan
La casa d’aste ha inoltre aperto al pagamento in criptovalute, dettaglio che ha riacceso il dibattito sul valore — reale, virtuale, simbolico dell’arte contemporanea. Quanto vale davvero un’opera? E cosa accade quando il suo prezzo materiale entra in collisione con quello concettuale? Con questa aggiudicazione, Cattelan consolida il proprio ruolo di provocatore intellettuale capace di mettere a nudo, letteralmente, le dinamiche del mercato.
Se nel 2024 la banana attaccata al muro, “The Comedian”, aveva toccato i 6,2 milioni di dollari, “America” supera ogni soglia, configurandosi come un cortocircuito perfetto tra critica sociale, icona pop e bene rifugio d’altissima gamma.